Come funziona la pompa di calore Viessmann?

Le pompe di calore rappresentano una soluzione energetica all’avanguardia per il riscaldamento degli ambienti domestici, offrendo efficienza e sostenibilità. Tra le varie opzioni disponibili sul mercato, le pompe di calore Viessmann si distinguono per la loro affidabilità e prestazioni ottimali. Ma esattamente come funziona la pompa di calore Viessmann? E cosa la rende così efficace?

Cos’è la pompa di calore Viessmann

Le pompe di calore Viessmann rappresentano una soluzione avanzata e sostenibile per il riscaldamento degli edifici.

Con la loro capacità di sfruttare fonti di energia rinnovabile e gratuite, queste pompe di calore sono una vera e propria scelta ottimale per ridurre i consumi energetici e le emissioni di CO2, contribuendo così alla salvaguardia dell’ambiente. La casa produttrice conferma e aggiunge: 

“Le pompe di calore utilizzano in modo efficiente l’energia proveniente dal suolo, dall’acqua o dall’aria. Quale fonte di energia è adatta dipende da molti fattori come il fabbisogno energetico, la propria realtà abitativa e le singole necessità. In ogni caso, le pompe di calore riducono il consumo di combustibili fossili, permettendo un risparmio in termini di risorse e costi.”

Inoltre, le pompe di calore Viessmann richiedono una corretta manutenzione per garantire il loro funzionamento nel tempo – come tutti gli apparecchi di questo genere – che può essere gestita anche da professionisti specializzati. Un esempio è il centro assistenza caldaie a Roma di https://www.caldaiegcs.it.

Principio del funzionamento della pompa di calore Viessmann

Il principio di base che guida il funzionamento di una pompa di calore Viessmann è analogo a quello di un frigorifero, ma con un’inversione di processo. Nei frigoriferi, il calore viene estratto dall’interno e rilasciato all’esterno. Al contrario, una pompa di calore Viessmann sfrutta questo principio per estrarre il calore da una fonte naturale, come aria, acqua o terreno e trasferirlo all’interno degli edifici per il riscaldamento.

Come funziona la pompa di calore Viessmann?

Prima di vedere come funziona la pompa di calore Viessmann occorre fare una precisazione: nel cuore del ciclo frigorifero della pompa di calore Viessmann, si trova un gas, spesso chiamato “freon”, che ha la capacità di assorbire il calore dalla fonte naturale. 

Quindi poi successivamente, attraverso un processo di compressione che aumenta la temperatura, questo calore viene ceduto all’impianto di riscaldamento. Ed è qui che viene il bello: l’energia termica fornita all’impianto è significativamente maggiore rispetto a quella consumata dal compressore, con un rapporto che può variare da 3 a 6 volte.

Caratteristiche distintive della pompa di calore Viessmann

Una delle caratteristiche distintive delle pompe di calore Viessmann è la versatilità nell’utilizzo di diverse fonti di energia. Ma oltre a sapere come funziona la pompa di calore Viessmann non tutti pensando alle sue caratteristiche che la rendono unica. 

Possono trarre calore dall’aria, dal terreno o dall’acqua, offrendo soluzioni su misura per le esigenze specifiche di ogni utente. L’aria, ad esempio, è una fonte di energia gratuita e illimitata, disponibile anche durante i periodi più freddi dell’anno. Le pompe di calore aria/acqua possono essere installate sia all’interno che all’esterno degli edifici, offrendo  così una flessibilità di posizionamento.

Il calore dal terreno è un’altra opzione popolare poiché sfrutta le temperature relativamente elevate e costanti presenti nel sottosuolo. Le sonde geotermiche o i campi collettori consentono di catturare questa energia termica per il riscaldamento degli ambienti. E poi, le pompe di calore Viessmann possono utilizzare l’acqua come fonte di calore, sebbene sia necessario valutare attentamente la qualità dell’acqua disponibile e le normative locali relative alla realizzazione di pozzi.

Installazione pompa di calore Viessmann

Un aspetto cruciale da considerare durante l’installazione di una pompa di calore Viessmann è il dimensionamento dell’impianto. Questo processo implica una valutazione accurata delle esigenze termiche dell’edificio e delle condizioni climatiche locali. In base a ciò, si può optare per una configurazione monovalente, in cui la pompa di calore è l’unico generatore di calore. Oppure bivalente, con un generatore di supporto integrato nell’impianto.